Bio

Federico Bagnasco (Genova 1979), contrabbassista, docente, compositore e arrangiatore, occasionale polistrumentista di strumenti ad arco e a pizzico, è da anni attivo come musicista che attraversa i generi musicali e i differenti contesti della cultura e dello spettacolo, dai più tradizionali ai più sperimentali.

Si diploma presso il Conservatorio Nicolò Paganini di Genova, sotto la guida di Franco Pianigiani (diploma vecchio ordinamento nel 2003 e diploma di II livello nel 2009), con il massimo dei voti e la lode.

Segue corsi perfezionamento annuali con importanti solisti e didatti di questo strumento, prime parti presso prestigiose orchestre italiane e straniere (in particolare con Giuseppe Ettorre, dal 2010 al 2014, e Francesco Siragusa, nel 2004, prime parti presso il Teatro alla Scala), oltre a diverse masterclass e seminari con importanti contrabbassisti (da Klauss Stoll a Stefano Scodanibbio), anche in ambito più prettamente jazzistico (con Furio Di Castri, Buster Williams, Pietro Leveratto). Nel 2005 studia inoltre con Ezio Bosso approfondendo l'interpretazione del repertorio contrabbassistico e la sonorizzazione filmica.

Dal 2000 circa si interessa di prassi esecutiva barocca, suonando violoni di varia natura e con diverse accordature, frequentando anche il Corso di Formazione sulla prassi esecutiva della musica barocca presso il dipartimento di musica antica di Verona, nel 2001, e successivamente attraverso corsi e masterclass.

Approfondisce inoltre in lezioni private, o da autodidatta, o tramite occasionali seminari anche la chitarra classica, la chitarra elettrica, il basso elettrico, la viola da gamba, la composizione e l'improvvisazione.

Nel 2015 consegue l'abilitazione all'insegnamento in Musica presso il Conservatorio Verdi di Torino (tramite TFA) con il massimo dei voti.

Nel 2011 è terzo classificato (ex aequo) al Concorso Internazionale di Contrabbasso "Italo Caimmi-Guido Gallignani" di Bertinoro, II edizione.

Nel 2016 risulta vincitore per il concorso nazionale docenti per la cattedra di contrabbasso.

Ha collaborato, e occasionalmente collabora, con orchestre sinfoniche, o enti teatrali, sia in veste di prima parte, prevalentemente in organici a parti reali (Les Musiciens du Prince, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra Milano Classica, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra Filarmonica Genovese, Orchestra Sinfonica di Savona, Orchestra Classica di Alessandria), sia come contrabbasso di fila (Cameristi della Scala, Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova). Dal 2009 collabora come primo contrabbasso con l’orchestra da camera Milano Classica, con la quale si è esibito anche in veste di solista.

In piccoli organici orchestrali o cameristici ha avuto modo di accompagnare, fra gli altri, come solisti o direttori: Christophe Coin, Paolo Fresu, Bruno Canino, Antonio Ballista, Carlo Boccadoro, Moni Ovadia, Pavel Vernikov, Gabriele Cassone, Toni Florio, Enrico Onofri, Vittorio Ghielmi, Avi Avital.

Come “violonista” collabora con diversi ensemble di musica antica, più frequentemente (tra questi Il Canto di Orfeo, Collegium Pro Musica, Accademia del Ricercare, Accademia d'Arcadia, Il Concento), o più occasionalmente (Modo Antiquo, La Magnifica Comunità, Il Falcone, Odhecaton, la Verdi Barocca, Tripla Concordia, Accademia Ottoboni, Theresia Youth Orchestra, Aglaia Ensemble, Ensemble Archicembalo, Il Conserto Vago, Orchestra Fantazyas, Alessandro Stradella Consort, Ensemble Baroque de Nice, Ensemble Voxonus, Il Collegio Italiano, Ensemble Eufonè, L’Aura Soave, Accademia Stefano Tempia, Madrigalisti Ambrosiani, William Bird Ensemble, Gli Invaghiti, Camerata Mistà, La Stagione Armonica, Ars Cantica, Coro da camera di Torino) partecipando a numerose e importanti rassegne in Italia e all’estero, di musica da camera e di musica corale (tra queste Internationale Meisterkonzerte di Dachau, MiTo Settembre Musica, Salle Gaveau di Parigi, Konzerthaus di Berlino, Felicjia Blumental International Music Festival di Tel Aviv, I concerti di RadioTre, GOG di Genova, Festival de Mùsica de Canarias, Festival Ljubljana, Festival Monteverdi di Cremona, Poesia e Musica a San Maurizio, Festival International de Musique Sion Valais, Festival delle Nazioni, Festival de Musique Baroque de Lyon. Fondation Royaumont, Concert Hall di Tokyo), e suonando al fianco di musicisti come Monica Huggett, Emma Kirkby, Simone Kermes, Amandine Beyer, Bob Van Asperen, Lorenz Duftschmid, Sigiswald Kujken, Catherin King, Dan Laurin, Chiara Banchini, Federico Guglielmo, Omar Zoboli.

Dal 2013 fa parte dell’Eutopia Ensemble, dedito alla musica contemporanea e del '900. Si è inoltre esibito in recital a contrabbasso solo o con live electronics (in collaborazione con Alessandro Paolini e Emilio Pozzolini) in rassegne di musica contemporanea, eseguendo anche prime esecuzioni di diversi brani a strumento solo, a lui dedicati.

Dal 2015 collabora con l'artista visivo Stefano Giorgi in concerti/performance, esplorando la relazione tra musica e immagine in movimento.

Attivo inoltre sul fronte teatrale, ha fatto parte fin dalla fondazione del gruppo comico-teatrale Quellilì (divenuti noti al grande pubblico come i “Valleluja” di Grazie Signore Grazie), girando per l’Italia e partecipando a qualche trasmissione televisiva, in Italia e in Svizzera; collabora tuttora con Alessandro Bergallo, con il quale scrisse lo spettacolo “Crisi d’Identikit” (2005/06). Più volte è stato coinvolto in collaborazioni musicali (consulenze, arrangiamenti, registrazioni...) per il teatro di prosa, per spettacoli per bambini, per reading poetici, o in performance teatral-musicali vere e proprie, come attore-musicista, collaborando anche con il Festival Internazionale di Poesia di Genova, con il Teatro Stabile di Genova, il Teatro della Tosse di Genova, il Teatro dell’Archivolto di Genova.

Una parte consistente della sua attività concertistica è legata al mondo della canzone d’autore, in particolare nella collaborazione con Max Manfredi e con Franco Boggero; ha lavorato inoltre per un paio d’anni circa (2004-06) con Vittorio De Scalzi, e ha partecipato a un disco di Bruno Lauzi (2004); si aggiungono a questo breve elenco di cantautori le collaborazioni con Fabrizio Casalino, Federico Sirianni, Cristiano Angelini, Claudio Roncone, e Claudia Pastorino.

Occasionalmente si è occupato anche di musica medioevale (suonando viella, lira ad arco, liuti e percussioni) e rinascimentale (occasionalmente anche come violista da gamba), di jazz, di tango, di libera improvvisazione, di musiche per il cinema o per la tv, di rock, di musica etnica e di musica popolare di tradizione.

Oltre agli artisti già citati, ha collaborato anche con Ares Tavolazzi (in duo di contrabbassi), il Quartetto d’Archi di Torino, Ezio Bosso and the Buxusconsort, Pivio e Aldo De Scalzi, il Massimiliano Damerini Ensemble, I Solisti di Milano Classica, Michele Fedrigotti (in duo contrabbasso e pianoforte), Rhapsodjia Trio, Eyal Lerner, Vincenzo Vasi e Valeria Sturba, Davide Merlino, il collettivo Floating Forest, Wisam Gibran, Yuval Avital, Guo Yue, Filippo Gambetta, Edmondo Romano, Gilbert Imperial, Obliquido, Jamal Ouassini, Ars Antiqua, ensemble Hyperion, Rondò Veneziano, Affinis Consort, orchestra di fiati Fiatinsieme.

Come compositore e arrangiatore, oltre che per i propri progetti più personali, ha lavorato per il teatro di prosa, per sonorizzazioni di mostre e audiovisivi, e in diverse produzioni discografiche di cantautori. Sue musiche sono state trasmesse su Rai RadioTre. Inoltre alcune sue composizioni e suoi personali riadattamenti di musiche antiche sono state eseguite dall'Orchestra di Milano Classica e dall'Eutopia ensemble.

Compie attività di ricerca musicologica sulla storia del contrabbasso; nel 2012 pubblica "KontraBach. Percorso storico musicale di un binomio possibile. Note intorno al rapporto tra il contrabbasso e la musica di J. S. Bach" (Armelin Musica-Padova), con presentazioni di G. Ettorre, F. Guglielmo, R. Mellace.

Ha al suo attivo una cinquantina di registrazioni discografiche (per importanti etichette quali Sony Classical, Amadeus, CPO, Stradivarius, Avie, Brilliant classics, Ricercar, Felmay, Ala bianca, Tactus, Bongiovanni...). Nel 2009 pubblica per la rivista SuonoSonda una propria versione per contrabbasso di Solo (1966) di K. Stockhausen. Nel 2014 pubblica “Le Trame del Legno” (ripubblicato per NBB Records nel 2019), composizioni originali per contrabbasso e manipolazione elettronica, con ottimo successo di critica. Nel 2017 produce l'audiolibro Trita Provincia di Max Manfredi, letto dall'autore, curandone le musiche di scena.

È direttore artistico del festival estivo valdostano Combin en Musique.

Dal 2010 al 2014 è stato docente di contrabbasso presso il liceo musicale "Cairoli" di Pavia, dal 2014 è docente di contrabbasso presso il liceo musicale “Cavour” di Torino.